Guida Completa per Visitare l’Österreichische Postsparkasse, Vienna, Austria
Data di Pubblicazione: 25/07/2024
Introduzione all’Österreichische Postsparkasse
L’Österreichische Postsparkasse, conosciuta come la Banca Postale Austriaca, è un punto di riferimento che incapsula la brillantezza architettonica e l’importanza storica di Vienna. Fondata nel 1882 durante l’Impero Austro-Ungarico, questa istituzione è stata non solo fondamentale per l’innovazione finanziaria, ma rappresenta anche un testimone dell’architettura modernista, grazie al design visionario di Otto Wagner. Situata al Georg-Coch-Platz 2, lungo la iconica boulevards Ringstraße, l’Österreichische Postsparkasse ha una ricca storia che l’ha vista evolvere da un’istituzione bancaria rivoluzionaria a un miracolo architettonico (Wikipedia). Dalla sua nascita, mirata a promuovere il risparmio pubblico, alla sua rinascita nel dopoguerra e alla successiva fusione con BAWAG, il viaggio della banca riflette fasi significative della storia austriaca. Questa guida mira a fornire approfondimenti completi per visitare l’Österreichische Postsparkasse, coprendo il suo contesto storico, i punti salienti architettonici, le informazioni pratiche per i visitatori e le attrazioni vicine. Che tu sia un appassionato di architettura, un amante della storia o un viaggiatore curioso, questa guida ti fornirà tutte le informazioni necessarie per una visita memorabile a questo gioiello viennese (Vienna Direct).
Indice dei Contenuti
- Storia dell’Österreichische Postsparkasse
- Importanza Architettonica
- Contesto Culturale e Storico
- Informazioni per i Visitatori
- Pianifica la Tua Visita
Storia dell’Österreichische Postsparkasse
Fondazione e Anni Iniziali
L’Österreichische Postsparkasse, conosciuta anche come la Banca Postale Austriaca, è stata istituita per legge nel 1882 durante l’Impero Austro-Ungarico. Il disegno di legge parlamentare intitolato “…sull’introduzione delle banche di risparmio postale nei regni e nei paesi rappresentati dall’Assemblea Imperiale” è stato approvato il 28 maggio 1882, nel Consiglio Imperiale (Reichsrat). Il disegno di legge governativo è stato redatto da Georg Coch, che è diventato il fondatore e il primo direttore della banca (Wikipedia).
Il primo quartier generale dell‘“k.k. Postsparcassen-Amt” (Ufficio Postale Imperiale) è stato inaugurato il 12 gennaio 1883, nell’ex edificio del Monastero Domenicano in via Wollzeile nel primo distretto di Vienna, Innere Stadt. Circa 4.000 filiali postali in tutto l’Impero Austro-Ungarico hanno iniziato a offrire servizi di risparmio postale ai clienti. Questa iniziativa mirava a promuovere la consapevolezza pubblica e a incoraggiare il risparmio, rendendo disponibili importanti fondi allo stato e garantendo la sicurezza dei depositi con responsabilità governativa (Wikipedia).
Innovazioni ed Espansione
Georg Coch ha introdotto un sistema rivoluzionario per l’Austria nel 1883, noto come Scheckverkehr, o trasferimenti senza contante. Questo sistema consentiva il debito di un conto e il credito di un altro con una semplice istruzione scritta. Nel giro di poche settimane, 200.000 clienti si erano iscritti, rendendo la Banca Postale Austriaca una delle banche più importanti dell’Impero Austro-Ungarico (Vienna Direct).
Nel 1903, il noto architetto Otto Wagner presentò i piani per una nuova sede che avrebbe riflettuto le procedure moderne della banca. Allontanandosi dallo stile architettonico abituale di Vienna, Wagner progettò un edificio che utilizzava strutture fluide, acciaio, calcestruzzo e vetro, conferendogli un aspetto solido e impenetrabile. Il nuovo quartier generale, situato al Georg-Coch-Platz nel primo distretto Innere Stadt lungo la boulevard Ringstraße, è stato costruito tra il 1904 e il 1906 ed è diventato uno dei più importanti esempi di Jugendstil viennese, noto anche come Secessione di Vienna (Wikipedia).
Impatto della Prima Guerra Mondiale e Periodo Interbellico
La Prima Guerra Mondiale ha avuto un impatto significativo sulla banca. Con il crollo dell’Impero Austro-Ungarico, le aree di attività della banca sono state limitate alla neonata Repubblica Austriaca. Di conseguenza, il numero di filiali postali è stato ridotto da 7.000 a circa 2.000 (Wikipedia).
Dopo la liberazione e la restaurazione dell’Austria, la banca di risparmio postale è stata rifondata il 26 aprile 1945 come Österreichische Postsparkassenamt. È stata la prima istituzione bancaria viennese a riprendere i propri servizi ed è stata sotto il controllo diretto del Ministero delle Finanze austriaco fino al 1° gennaio 1970, quando è entrato in vigore il Decreto sulla Banca di Risparmio Postale del 1969. La banca ha riacquistato il proprio status di entità giuridica indipendente sotto forma di una società pubblica, ma era tenuta a seguire la politica monetaria e fiscale del Governo Federale austriaco e a sostenere la Banca Nazionale Austriaca (OeNB) in tutte le politiche valutarie e di prestito (Wikipedia).
Modernizzazione e Fusione
Negli anni ‘90, la banca ha subito cambiamenti sostanziali. Nel 1996, il Parlamento ha approvato una legge per trasformare la P.S.K. in una società per azioni (Aktiengesellschaft). L’anno successivo, il Ministero delle Finanze ha autorizzato la P.S.K. a concedere prestiti privati. Con il rilascio della licenza, la banca ha ottenuto un trattamento preferenziale per il finanziamento di aziende detenute in maggioranza dal governo. La P.S.K. è stata quotata in borsa a Vienna, e il governo austriaco era responsabile per qualsiasi obbligo finanziario della nuova società quotata (Wikipedia).
Il 1° ottobre 2005, l’Österreichische Postsparkasse si è fusa con la BAWAG per formare la BAWAG P.S.K. Questa fusione ha segnato la fine dell’Österreichische Postsparkasse come entità indipendente, ma la sua eredità continua attraverso il marchio BAWAG P.S.K. (Wikipedia).
Importanza Architettonica
L’edificio dell’Österreichische Postsparkasse, progettato da Otto Wagner, è considerato un’opera fondamentale del modernismo europeo e di Vienna dei primi del ‘900. Costruito tra il 1904 e il 1906, con un’estensione aggiunta tra il 1910 e il 1912, l’edificio ha utilizzato il calcestruzzo armato, di allora nuovo utilizzo. L’esterno presenta lastre di marmo e rivetti decorativi in alluminio, creando l’impressione di una cassetta di sicurezza. L’interno include una luce di vetro nel salone principale, consentendo alla luce naturale di raggiungere l’interno dell’edificio (Visiting Vienna).
L’edificio è considerato un’importante opera della Secessione Viennese, una branca dell’Art Nouveau. Ospita il quartier generale della banca BAWAG P.S.K. ed è situato al Georg-Coch-Platz 2, nel primo distretto di Innere Stadt, accanto alla boulevard Ringstraße (Wikipedia).
Contesto Culturale e Storico
L’edificio dell’Österreichische Postsparkasse non è solo un miracolo architettonico, ma anche un punto di riferimento culturale e storico. Rappresenta lo spirito innovativo dei primi del ‘900 e la transizione dagli stili architettonici tradizionali a quelli moderni. I principi di design di Otto Wagner, che enfatizzavano praticità e usabilità, sono evidenti in ogni dettaglio strutturale e pezzo di mobilio all’interno dell’edificio (Travalour).
L’importanza dell’edificio si estende oltre le sue caratteristiche architettoniche. Ha svolto un ruolo cruciale nella storia finanziaria dell’Austria, in particolare durante l’Impero Austro-Ungarico e nel periodo post-Seconda Guerra Mondiale. Le pratiche bancarie innovative dell’Österreichische Postsparkasse, come i trasferimenti senza contante, hanno fissato uno standard per le transazioni di pagamento a livello mondiale (Vienna Direct).
Informazioni per i Visitatori
- Orari di Apertura: [Inserire orari di apertura]
- Prezzi dei Biglietti: [Inserire prezzi dei biglietti]
- Visite Guidate: Informazioni sulle visite guidate, se disponibili.
- Accessibilità: Dettagli sull’accessibilità per i visitatori disabili.
- Attrazioni Vicine: Museo delle Arti Applicate, Chiesa dei Gesuiti, Cattedrale di Santo Stefano.
- Spot Fotografici: I migliori posti per la fotografia all’interno dell’edificio.
Oggi, l’edificio dell’Österreichische Postsparkasse è un punto di fermata centrale sulla U-Bahn, che fornisce un facile accesso a molte delle attrazioni di Vienna. I visitatori possono esplorare le caratteristiche architettoniche dell’edificio, incluso il grande spazio del bancone principale (Grosse Kassenhalle), che mantiene il suo design originale del 1906. L’edificio ospita anche un piccolo museo con esposizioni temporanee sul design e una sezione video sulla sua storia (Lonely Planet).
Per chi è interessato ad esplorare l’area circostante, le attrazioni vicine includono il Museo delle Arti Applicate, la Chiesa dei Gesuiti e la Cattedrale di Santo Stefano. La posizione dell’edificio nel cuore di Vienna lo rende un luogo ideale per iniziare un tour culturale e storico della città (Travalour).
Pianifica la Tua Visita
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Riepilogo e Considerazioni Finali
Una visita all’Österreichische Postsparkasse offre una combinazione unica di approfondimenti storici e ammirazione architettonica. Il design di Otto Wagner non solo ha rivoluzionato l’uso di materiali come acciaio, calcestruzzo e vetro ma ha anche fissato un precedente per gli impianti bancari moderni con i suoi spazi flessibili e funzionali (Archweb). Come pietra angolare dello Jugendstil viennese, l’edificio è più di una semplice istituzione finanziaria; è un punto di riferimento culturale che riflette lo spirito innovativo dei primi del ‘900. Che tu stia esplorando il suo ben conservato salone principale o partecipando a una delle sue esposizioni temporanee, l’Österreichische Postsparkasse offre un’esperienza ricca e sfaccettata. Posizionato comodamente nel cuore di Vienna, funge anche da ottimo punto di partenza per esplorare altri luoghi storici e culturali. Seguendo i suggerimenti pratici e le informazioni per i visitatori forniti in questa guida, potrai massimizzare la tua visita a questo sito iconico. Non dimenticare di controllare eventi speciali e visite guidate per approfondire la tua comprensione sia dell’edificio che del suo contesto storico. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, considera di visitare il sito ufficiale o di scaricare l’app Audiala per un’esperienza di visita migliorata.
Fonti e Ulteriori Letture
- Wikipedia. (n.d.). Österreichische Postsparkasse. Retrieved from https://en.wikipedia.org/wiki/Österreichische_Postsparkasse
- Vienna Direct. (n.d.). Österreichische Postsparkasse. Retrieved from https://www.viennadirect.com/sights/postsparkasse.php
- Archweb. (n.d.). Österreichische Postsparkasse, Vienna. Retrieved from https://www.archweb.com/en/architettures/osterreichische-postsparkasse-vienna/
- Travalour. (n.d.). Österreichische Postsparkasse. Retrieved from https://www.travalour.com/attraction/20335—sterreichische-postsparkasse
- Lonely Planet. (n.d.). Postsparkasse. Retrieved from https://www.lonelyplanet.com/austria/vienna/stephansdom-the-historic-centre/attractions/postsparkasse/a/poi-sig/404526/1334249
- Travel S Helper. (n.d.). Österreichische Postsparkasse. Retrieved from https://travelshelper.com/es/Austria/listado/osterreichische-postsparkasse/