
Il Pilastro di Nelson a Dublino: Guida alla Visita, Storia, Orari, Biglietti e Attrazioni Vicine
Data: 14/06/2025
Introduzione: Il Pilastro di Nelson—Eredità, Storia ed Esperienza del Visitatore
Il Pilastro di Nelson un tempo dominava O’Connell Street a Dublino come una colonna dorica di 40 metri sormontata dalla statua del Vice-Ammiraglio Horatio Nelson, che celebrava la sua vittoria navale a Trafalgar nel 1805. Sin dalla sua inaugurazione nel 1809, il Pilastro servì sia come punto di riferimento civico sia come fulcro del complesso rapporto dell’Irlanda con l’imperialismo britannico. Sebbene distrutto da una bomba nel 1966, il sito rimane parte integrante della narrazione di Dublino, ora contrassegnato dalla snella e moderna Guglia di Dublino.
Oggi, i visitatori di O’Connell Street possono approfondire questa storia stratificata—esplorando la Guglia, interagendo con manufatti e scoprendo siti correlati come l’Ufficio Postale Generale (GPO) e la Biblioteca Civica di Dublino. Questa guida descrive le origini del Pilastro di Nelson, la sua eredità culturale, le informazioni pratiche per la visita e i consigli per esplorare il vivace cuore di Dublino.
Per ulteriori letture, consultare Dublin City Libraries, The Irish Times e Irish Post.
Indice dei Contenuti
- Introduzione
- La Nascita e la Costruzione del Pilastro di Nelson
- Ruolo Sociale e Influenza Culturale
- Controversia e Simbolismo nell’Irlanda che Cambia
- Significato Letterario, Artistico e Sociale
- La Distruzione del 1966 e le Sue Conseguenze
- Visitare il Sito Oggi: La Guglia e i Punti di Riferimento Vicini
- Informazioni Pratiche per i Visitatori: Orari, Biglietti, Accessibilità
- Domande Frequenti (FAQ)
- Conclusione
- Riferimenti
La Nascita e la Costruzione del Pilastro di Nelson
Concepito all’indomani di Trafalgar, il Pilastro di Nelson fu avviato dal Lord Sindaco di Dublino e dai principali commercianti nel 1808 per onorare Nelson (Dublin City Libraries). Il progetto dell’architetto Francis Johnston alla fine prevalse, con una statua di Nelson in pietra di Portland alta 13 piedi realizzata dallo scultore Thomas Kirk a sormontare la struttura. La scala a chiocciola del Pilastro conduceva a una galleria panoramica, rendendolo sia un monumento che un osservatorio pubblico (Irish Post). Finanziato da sottoscrizione pubblica, il monumento divenne rapidamente un punto di riferimento della città.
Ruolo Sociale e Influenza Culturale
Dalla sua apertura nel 1809, il Pilastro di Nelson fu una popolare attrazione turistica e un punto d’incontro urbano. Per una piccola tariffa, i visitatori potevano salire in cima per ammirare le viste panoramiche della città (Dublin City Libraries). La frase “Ci vediamo al Pilastro” entrò nel linguaggio locale, e il monumento divenne un simbolo dell’identità civica, anche se rappresentava il potere britannico (Wikipedia).
Controversia e Simbolismo nell’Irlanda che Cambia
Con la crescita del nazionalismo irlandese, il simbolismo del Pilastro divenne sempre più controverso. Mentre alcuni ne apprezzavano il merito architettonico, altri lo consideravano una reliquia dell’oppressione coloniale. Sopravvisse alla Rivolta di Pasqua del 1916 e ad altri eventi tumultuosi, protetto da fondi di conservazione e inerzia civica, nonostante i tentativi falliti di rimuoverlo o sostituirlo con eroi irlandesi (Irish Central, Wikipedia).
Significato Letterario, Artistico e Sociale
Il Pilastro fu immortalato nella letteratura irlandese, in particolare nell‘“Ulisse” di James Joyce, e fu citato da artisti e critici sociali (Wikipedia). La sua centralità nella vita di Dublino lo rese lo sfondo di celebrazioni, proteste e satire. Nel tempo, ispirò sia nostalgia che critica—Brendan Behan lo definì un promemoria del dominio coloniale, mentre W.B. Yeats sosteneva la sua conservazione come parte dell’intera tessitura storica dell’Irlanda (The Irish Times).
La Distruzione del 1966 e le Sue Conseguenze
L’8 marzo 1966, poco prima del 50° anniversario della Rivolta di Pasqua, una bomba piazzata da attivisti repubblicani distrusse la sezione superiore del Pilastro di Nelson (Dublin City Libraries). L’evento suscitò reazioni contrastanti: alcuni piansero la perdita di un punto di riferimento, mentre altri celebrarono la rimozione di un simbolo coloniale (Irish Post). I resti furono rimossi dall’esercito; la testa della statua di Nelson divenne un manufatto da museo, ora esposto alla Gilbert Library (The Irish Times). L’evento ispirò canzoni e rimane una pietra miliare culturale nella storia di Dublino.
Visitare il Sito Oggi: La Guglia e i Punti di Riferimento Vicini
La Guglia di Dublino
Alta 120 metri sopra O’Connell Street, la Guglia di Dublino (inaugurata nel 2003) occupa ora il sito del Pilastro di Nelson. Questo monumento in acciaio inossidabile, ufficialmente intitolato Monumento alla Luce, simboleggia il rinnovamento della città ed è un importante punto di orientamento per residenti e visitatori (Irish Post, Wikipedia).
Siti Storici Vicini
- Ufficio Postale Generale (GPO): Sito della Rivolta di Pasqua del 1916; ospita anche un museo immersivo.
- Biblioteca e Archivio Civico di Dublino (Gilbert Library): Sede della testa della statua di Nelson e di mostre storiche.
- Trinity College Dublin: Rinomato per il Book of Kells e la storia accademica irlandese.
- Castello di Dublino: Un’importante sede storica del dominio britannico e successivamente dell’amministrazione irlandese.
Informazioni Pratiche per i Visitatori: Orari, Biglietti, Accessibilità
- Guglia di Dublino: Monumento pubblico all’aperto, accessibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza costi di ingresso o biglietti richiesti.
- Gilbert Library: Aperta dal lunedì al venerdì, dalle 9:30 alle 17:00; ingresso gratuito per vedere i manufatti, inclusa la testa di Nelson (The Irish Times).
- Visite Guidate: Numerosi operatori offrono tour a piedi storici di O’Connell Street e dei suoi punti di riferimento; si consiglia la prenotazione anticipata.
- Accessibilità: O’Connell Street e tutte le principali attrazioni sono completamente accessibili in sedia a rotelle e con i mezzi pubblici, con fermate di autobus e tram Luas nelle vicinanze.
Domande Frequenti (FAQ)
D: Cosa è successo al Pilastro di Nelson?
R: È stato distrutto da una bomba nel 1966; il suo sito ora ospita la Guglia di Dublino.
D: Posso visitare il Pilastro di Nelson oggi?
R: Il Pilastro stesso non esiste più, ma è possibile visitare la Guglia e vedere i manufatti alla Gilbert Library.
D: Quali sono gli orari di visita e le tariffe?
R: La Guglia è accessibile in ogni momento, gratuitamente. La Gilbert Library è aperta nei giorni feriali, anch’essa gratuitamente.
D: Quali altre attrazioni ci sono nelle vicinanze?
R: GPO, Trinity College, Castello di Dublino e Biblioteca Civica di Dublino sono tutti raggiungibili a piedi.
Conclusione
Il Pilastro di Nelson è una testimonianza dell’identità in evoluzione di Dublino—da avamposto coloniale a capitale indipendente. Sebbene il monumento originale non esista più, la sua memoria vive attraverso la Guglia, i manufatti museali e la narrazione intessuta nelle strade di Dublino. Esplorare l’ex sito e i suoi dintorni offre una visione del viaggio dell’Irlanda, mescolando passato e presente.
Per ulteriori scoperte, considerate tour guidati, visitate i musei locali e scaricate l’app Audiala per esperienze audio interattive. L’eredità di Dublino si vive al meglio di persona, con O’Connell Street al suo vivace centro.
Riferimenti
- Dublin City Libraries: Nelson’s Pillar, 1966
- The Irish Times: The rise and fall of Nelson’s Pillar
- Irish Post: On this day in 1966: Nelson’s Pillar tribute to English war hero was blown up in Dublin
- Irish Central: Blowing up Nelson’s Pillar: Nelson’s head
- Wikipedia: Nelson’s Pillar
- Wikipedia: Spire of Dublin