Guida Completa per Visitare l’Archivio Storico e Biblioteca del Banco di Napoli, Napoli, Italia
Introduzione
Situato nel cuore di Napoli, l’Archivio Storico e Biblioteca del Banco di Napoli è un tesoro di documenti storici che offre uno sguardo unico nella storia economica, sociale e artistica del Sud Italia. Questa guida fornisce un’analisi approfondita della storia, dell’importanza e dei suggerimenti per i visitatori che desiderano esplorare questo straordinario archivio e biblioteca.
Storia
Origini ed Evoluzione
Il Banco di Napoli trae le sue origini dalle banche pubbliche del XVI e XVII secolo. La prima istituzione bancaria filantropica, il Monte di Pietà, fu istituita nel 1539 per fornire prestiti senza interessi contro beni in pegno. Nel corso degli anni, furono fondati diversi altri istituti pubblici, tra cui il Monte dei Poveri nel 1563 e il Banco di San Giacomo e Vittoria nel 1597. Queste istituzioni si fusero per formare il Banco delle Due Sicilie, che divenne il Banco di Napoli nel 1861 a seguito dell’unificazione italiana (Fondazione Banco di Napoli).
Fondazione dell’Archivio
L’archivio storico fu formalmente istituito con un decreto di Ferdinando I di Borbone il 29 novembre 1819. Inizialmente, l’archivio fu collocato nel Registro Generale delle ex banche pubbliche napoletane e successivamente spostato nella sede attuale in Via dei Tribunali, nei Palazzi Ricca e Cuomo (Google Arts & Culture).
Sviluppi Moderni
Negli ultimi anni, l’archivio ha intrapreso significativi sforzi di modernizzazione per rendere la sua vasta collezione più accessibile al pubblico. Nel marzo 2016, è stato inaugurato il museo ilCartastorie, che presenta mostre multimediali e laboratori creativi progettati per dare vita ai documenti storici (ilCartastorie).
Significato
La Maggiore Collezione Archivistica
L’Archivio Storico del Banco di Napoli è la più grande collezione archivistica di documenti bancari al mondo, che si estende su oltre 330 stanze e circa 80 chilometri di scaffalature. I documenti risalgono dalla metà del 1500 fino ai giorni nostri e includono quasi 17 milioni di nomi e centinaia di migliaia di registri di pagamento (Fondazione Banco di Napoli).
Riconoscimento UNESCO
Nel 2023, il Fondo Apodissario dell’archivio è stato riconosciuto dall’UNESCO come “Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità”, evidenziando la sua importanza globale e la ricchezza di informazioni storiche che contiene (Fondazione Banco di Napoli).
Approfondimenti Culturali e Storici
I documenti custoditi nell’archivio forniscono intuizioni preziose sulla storia economica, sociale e artistica del Sud Italia. Includono registrazioni di contratti commerciali con nazioni europee, dettagli sulla struttura delle istituzioni bancarie e storie della vita quotidiana a Napoli nel corso dei secoli (Google Arts & Culture).
Suggerimenti per i Visitatore
Posizione e Accessibilità
L’archivio si trova in Via dei Tribunali, 213, nel centro storico di Napoli, vicino a Castel Capuano. La zona è ben servita dai mezzi pubblici, rendendola facilmente accessibile per i visitatori.
Orari di Apertura
L’archivio e il museo ilCartastorie sono aperti dal lunedì al sabato, dalle 10:00 alle 18:00, e la domenica dalle 10:00 alle 14:00. Il museo è chiuso il mercoledì (ilCartastorie).
Visite Guidate ed Esibizioni Multimediali
I visitatori possono esplorare l’archivio attraverso visite guidate che forniscono spiegazioni dettagliate sui documenti storici e la loro importanza. L’itinerario multimediale “Kaleidos”, creato da Stefano Gargiulo della Kaos Produzioni, è un punto saliente del museo, offrendo un’esperienza immersiva che dà vita alle storie e agli eventi registrati nei documenti (Google Arts & Culture).
Esibizioni Speciali
L’archivio frequente ospita esibizioni speciali che mettono in evidenza aspetti specifici della sua collezione. Ad esempio, dal 2 marzo al 16 giugno 2024, l’archivio esporrà il capolavoro di Caravaggio “Il Cattura di Cristo” (ilCartastorie).
Ricerca e Studio
Per ricercatori e studiosi, l’archivio offre ampie risorse per lo studio della storia economica e sociale. La Biblioteca dell’Ufficio Studi, la Biblioteca Luigi De Rosa e la Biblioteca Francesco Sirugo ospitano oltre 75.000 unità, comprese rare libri e periodici risalenti al XVIII secolo (Fondazione Banco di Napoli).
Informazioni Pratiche
Tariffe di Ammissione
Le tariffe di ammissione variano a seconda del tipo di visita. L’ingresso al museo ilCartastorie è a prezzi ragionevoli, con sconti per studenti, anziani e gruppi. Le esibizioni speciali e le visite guidate possono avere costi aggiuntivi.
Strutture
L’archivio e il museo sono dotati di moderne strutture, comprese toilette, un negozio di souvenir e un caffè dove i visitatori possono rilassarsi e gustare snack.
Attrazioni nei Dintorni
La posizione centrale dell’archivio lo rende un punto di partenza ideale per esplorare altri siti storici e culturali di Napoli. Le attrazioni vicine includono il Duomo di Napoli, il Museo Cappella Sansevero e il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Conclusione
L’Archivio Storico e Biblioteca del Banco di Napoli è una meta imperdibile per chiunque sia interessato alla ricca storia e cultura del Sud Italia. La sua vasta collezione di documenti offre una finestra unica nel passato, mentre il moderno museo ilCartastorie fornisce un modo coinvolgente e accessibile per esplorare questi tesori storici. Che tu sia un ricercatore, un appassionato di storia o semplicemente un visitatore curioso, una visita a questo straordinario archivio promette di essere un’esperienza memorabile e illuminante.